Il cancro alla prostata è un cancro a crescita lenta della ghiandola prostatica.  Il cancro alla prostata è in realtà un ampio spettro di malattie, con alcuni tumori aggressivi e altri che agiscono in modo più benigno.  Quali sono le cause è incerto, sebbene vi siano fattori di rischio noti, come l’età.  

I problemi di minzione sono i sintomi più associati alla malattia, sebbene la maggior parte dei casi venga inizialmente sospettata a causa di test di screening, come un PSA. 

Una diagnosi formale può essere fatta solo con test come una biopsia ecoguidata o mirata alla risonanza magnetica. Le opzioni di trattamento vanno dall’attesa vigile alla radioterapia alla chirurgia e dipendono dal tuo caso. 

Ogni anno negli Stati Uniti ci sono più di 190.000 nuovi casi di cancro alla prostata e la malattia è la seconda causa di decessi correlati al cancro negli uomini.

 

 

La ghiandola prostatica 

La ghiandola prostatica è una piccola ghiandola responsabile della produzione di liquido seminale. Circonda completamente l’uretra, il condotto dalla vescica all’apertura uretrale del pene. La ghiandola si trova direttamente di fronte al retto. 

All’inizio, il cancro alla prostata è contenuto completamente nella ghiandola prostatica. In queste fasi, può causare un restringimento dell’uretra e, quindi, sintomi urinari. Man mano che cresce verso le fasi successive,  può invadere gli organi vicini, come le vescicole seminali, la vescica e il retto. 

Le cellule cancerose possono anche diffondersi ad altre parti del corpo attraverso i vasi linfatici o attraverso il flusso sanguigno. Spesso viaggia prima verso le ossa 

Sintomi del cancro alla prostata 

È importante che gli uomini abbiano familiarità con i sintomi del cancro alla prostata, anche se la malattia viene spesso diagnosticata con test di screening prima che si sviluppi qualsiasi segno. Comprendere l’anatomia sopra descritta è utile, poiché la maggior parte dei sintomi si verificano secondariamente alla crescita di un tumore e al suo effetto sulle strutture adiacenti. 

I sintomi comuni includono: 

  • Frequenza della minzione
  • Urgenza con la minzione
  • La necessità di urinare di notte (nicturia)
  • Difficoltà ad avviare il flusso di urina
  • Diminuzione della forza di minzione 

I sintomi meno comuni possono includere: 

  • L’improvvisa comparsa della disfunzione erettile
  • Sangue nelle urine o nello sperma
  • Perdita di controllo della vescica
  • Dolore alla schiena, ai fianchi o alle costole (dovuto alla diffusione del cancro alle ossa)
  • Perdita di peso involontaria 

Le complicanze della malattia possono anche dare origine a sintomi, come ritenzione urinaria, dolore pelvico, incontinenza o fratture correlate a metastasi ossee da cancro alla prostata. 

Cause 

Che cosa causi esattamente la malattia non è noto, ma sono stati identificati diversi fattori di rischio per il cancro alla prostata. Il cancro alla prostata aumenta con l’età e la maggior parte degli uomini viene diagnosticata dopo i 50 anni. 

La malattia è più comune negli afroamericani e nei Caraibi neri che nei bianchi ed è meno comune negli asiatici e negli ispanici. Esistono differenze geografiche significative nell’incidenza del cancro alla prostata, con la malattia più comune in Nord America, Europa e Australia rispetto ad altri continenti. 

Una storia familiare di cancro alla prostata è un importante fattore di rischio, soprattutto nei parenti di primo grado (padre, fratello o figlio). Diverse mutazioni genetiche (come le mutazioni del gene BRCA) sono state collegate a un rischio più elevato di malattia, 8 ma anche senza mutazioni note, gli uomini con una storia familiare hanno un rischio maggiore. Avere un fratello con la malattia comporta più rischi rispetto ad avere un padre a cui è stata diagnosticata, il che suggerisce che una combinazione di fattori genetici e ambientali potrebbe essere in gioco. 

Una dieta ricca di carni rosse e latticini è associata a un rischio elevato, mentre, al contrario, una dieta ricca di frutta e verdura è associata a un rischio inferiore. Possibili fattori di rischio includono anche l’esposizione ad alcuni erbicidi (come l’agente Orange) e pesticidi 

Un tempo si pensava che un’attività sessuale più frequente aumentasse il rischio di cancro alla prostata, ma ora sembra che gli uomini che hanno un numero maggiore di eiaculazioni al mese abbiano effettivamente un rischio inferiore di malattia. 

Allo stesso modo, una volta si pensava che la procedura di vasectomia aumentasse il rischio, mentre ricerche più recenti non hanno trovato un collegamento

  

Diagnosi 

La diagnosi del cancro alla prostata comprende diversi passaggi. 

La maggior parte dei tumori alla prostata viene rilevata dai test dell’antigene prostatico specifico (PSA) e dagli esami rettali digitali o dai test di screening prima che si manifestino i sintomi. 

Negli ultimi anni, tuttavia, vi è stata una controversia significativa sull’uso dei test di screening, con i critici che hanno affermato che l’effetto sulla sopravvivenza è incerto e che i risultati positivi possono portare a test aggiuntivi non necessari (con possibili complicazioni correlate) e trattamento eccessivo. 

In generale, è probabile che un PSA anormale sia dovuto a una causa benigna (come la prostatite) quanto lo è al cancro. Allo stesso modo, gli uomini con cancro alla prostata possono avere un normale PSA. Per fare la diagnosi, deve essere eseguita una biopsia (usando l’ecografia e / o la risonanza magnetica come guida). 

Una volta diagnosticato il cancro alla prostata, vengono eseguite la classificazione e la stadiazione. Viene assegnato un punteggio Gleason, dove fino a 6 indica un basso rischio di crescita e diffusione, 7  indica un rischio intermedio e 8-10 indica un rischio elevato. Se si pensa che il cancro si sia diffuso, è possibile eseguire ulteriori test, come una scintigrafia ossea o una PET 

Trattamento 

Le opzioni di trattamento per il cancro alla prostata variano a seconda dello stadio del tumore. Per i tumori precoci e non aggressivi (come i tumori di Gleason ), la sorveglianza attiva – monitorare il cancro e trattarlo solo se inizia a progredire – può essere il trattamento di scelta. 

Le opzioni curative per il cancro alla prostata includono la chirurgia (prostatectomia) o la radioterapia. La chirurgia può essere eseguita manualmente o tramite robot (chirurgia robotica). La radioterapia può essere somministrata esternamente, internamente (brachiterapia) tramite l’impianto di “semi” radioattivi o entrambi. 

Per i tumori della prostata che sono più avanzati o si sono diffusi, viene spesso utilizzata la terapia sistemica (trattamenti che raggiungono le cellule tumorali ovunque si trovino nel corpo). Le opzioni includono: 

  • Terapia ormonale (terapia di deprivazione androgenica): il testosterone guida la crescita delle cellule tumorali della prostata e i farmaci possono bloccare la produzione dell’ormone o la sua capacità di agire sulle cellule tumorali.
  • Chemioterapia: il farmaco chemioterapico Taxotere (docetaxel) viene solitamente utilizzato per primo quando è indicata la chemioterapia
  • Immunoterapia: Provenge (sipuleucel-T) è un vaccino contro il cancro che addestra il sistema immunitario di un uomo a riconoscere le cellule tumorali della prostata come anormali in modo che possa combatterle.

Studi clinici: esistono numerosi studi clinici in atto che utilizzano combinazioni dei trattamenti di cui sopra, nonché trattamenti più recenti come altri farmaci immunoterapici, terapia mirata e inibitori di PARP per il trattamento del cancro alla prostata.16 

 Come Affrontare il cancro alla prostata 

Affrontare bene il cancro alla prostata significa molto di più che scegliere le migliori opzioni di trattamento. 

Gli effetti collaterali fisici e sessuali legati al trattamento sono una delle maggiori preoccupazioni per molti uomini e problemi come la disfunzione erettile sono comuni. I nuovi approcci al trattamento del cancro alla prostata si concentrano molto di più sulla conservazione della funzione dei nervi nella regione in primo luogo, ma ci sono opzioni per affrontare queste preoccupazioni anche se si presentano. 

Sappi anche che mentre molti uomini sviluppano la disfunzione erettile dopo un intervento chirurgico o una radioterapia, la maggior parte degli uomini mantiene la capacità di avere orgasmi dopo il trattamento. Essere consapevoli di tutto ciò può aiutare ad alleviare l’ansia. 

Una diagnosi di cancro alla prostata può anche introdurre sfide sociali, come chi dire della tua diagnosi. Scegliere con chi condividere le tue notizie può alleviare alcune delle delusioni che sono fin troppo comuni tra le persone che vivono con il cancro; non tutti sanno come reagire o possono gestire la diagnosi di cancro in un amico o una persona cara. 

 Un Consiglio 

Essere diagnosticati con un cancro alla prostata può senza dubbio essere inquietante, ma è utile capire che la malattia si comporta in modo abbastanza diverso da molti tumori. Quando viene trovato presto, è molto curabile e, anche quando è avanzato, gli uomini possono vivere molti anni se non decenni con la malattia.  

Per questi motivi, è estremamente importante conoscere la storia naturale del cancro alla prostata e i trattamenti disponibili. 

A differenza di molti tumori in cui l’obiettivo può essere quello di trattare in modo aggressivo il cancro in modo che non si ripresenti, l’obiettivo con il cancro alla prostata è spesso quello di curare il cancro, ma farlo in modo da preservare la migliore qualità di vita possibile. 

Fonti Articolo 

https://www.verywellhealth.com/prostate-cancer-overview-2782164 

  1. American Cancer Society. Can Prostate Cancer Be Found Early? Updated March 11, 2016.
  2. American Cancer Society. Key Statistics for Prostate Cancer. Updated January 8, 2020
  3. American Cancer Society. Initial Treatment of Prostate Cancer, by Stage. Updated March 11, 2016.
  4. American Cancer Society. Preventing and Treating Prostate Cancer Spread to Bones. Updated March 11, 2016.
  5. American Cancer Society. Tests for Prostate Cancer. Updated March 15, 2017.
  6. American Cancer Society. Signs and Symptoms of Prostate Cancer. Updated March 11, 2016.
  7. American Cancer Society. Prostate Cancer Risk Factors. Updated March 11, 2016.
  8. Castro E, Eeles R. The role of BRCA1 and BRCA2 in prostate cancerAsian J Androl.2012;14(3):409-14. doi:10.1038/aja.2011.150
  9. Ansbaugh N, Shannon J, Mori M, Farris PE, Garzotto M. Agent Orange as a risk factor for high-grade prostate cancerCancer. 2013;119(13):2399-404. doi:10.1002/cncr.27941
  10. Bhindi B, Wallis CJD, Nayan M, et al. The Association Between Vasectomy and Prostate Cancer: A Systematic Review and Meta-analysisJAMA Intern Med.2017;177(9):1273-1286. doi:10.1001/jamainternmed.2017.2791
  11. Loeb S, Bjurlin MA, Nicholson J, et al. Overdiagnosis and overtreatment of prostate cancerEur Urol.2014;65(6):1046-55. doi:10.1016/j.eururo.2013.12.062
  12. American Cancer Society. What Tests Can Detect Prostate Cancer Early? Updated March 11, 2016.
  13. American Cancer Society. Understanding Your Pathology Report: Prostate Cancer. Updated March 8, 2017.
  14. Mahal BA, Butler S, Franco I, et al. Use of Active Surveillance or Watchful Waiting for Low-Risk Prostate Cancer and Management Trends Across Risk Groups in the United States, 2010-2015JAMA. 2019;321(7):704-706. doi:10.1001/jama.2018.19941
  15. American Cancer Society. Chemotherapy for Prostate Cancer. Updated March 11, 2016.
  16. Adashek JJ, Jain RK, Zhang J. Clinical development of PARP inhibitors in treating metastatic castration-resistant prostate cancerCells. 2019;8(8) doi:10.3390/cells8080860
  17. Tewari A, Grover S, Sooriakumaran P, et al. Nerve sparing can preserve orgasmic function in most men after robotic-assisted laparoscopic radical prostatectomyBJU Int. 2012;109(4):596-602. doi:10.1111/j.1464-410X.2011.10402.x 

Additional Reading 

 

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